Corte Europea di Giustizia: licenziamento collettivo e volontà del datore di lavoro

 

Con sentenza n. C-323/2008 La Corte di Giustizia Europea ha affermato, decidendo su di un ricorso di 7 lavoratori spagnoli, che affinché sia definito come collettivo il licenziamento avvenuto a seguito del decesso del datore di lavoro, senza prosecuzione dell’attività da parte degli eredi, occorre una espressione di volontà da parte dell’imprenditore, cosa che essendo quest'ultimo morto, non c’è stata.

 


 La sentenza C-323/2008  Iscriviti alla Newsletter gratuita

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