Min.Lavoro: risorse per le attività in diritto-dovere all'istruzione e alla formazione

 

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 44 del 23 febbraio 2010, il Decreto 27 gennaio 2010, relativo al trasferimento delle risorse, per le attività in diritto-dovere all'istruzione e alla formazione, alle Regioni.

Entro 12 mesi dalla data del presente decreto, le regioni e le province autonome comunicano al Ministero del lavoro e delle politiche sociali estremi e importi degli impegni assunti con atti amministrativi giuridicamente vincolanti riferiti alle risorse trasferite.
Le risorse non utilizzate potranno essere reimpiegate sulla base di criteri da stabilire d'intesa con il coordinamento delle regioni e delle province autonome.

 

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

DECRETO 27 gennaio 2010
 

Trasferimento delle  risorse,  per  le  attivita'  in  diritto-dovere
all'istruzione e alla formazione, alle regioni  e  P.A.  relativo  al
saldo dell'annualita' 2009. (10A02066) 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                 per le politiche per l'orientamento 
                           e la formazione 
 
  Vista la legge 25 novembre 1971, n. 1041, recante  «Gestioni  fuori
bilancio nell'ambito delle amministrazioni dello Stato» e  successive
integrazioni e modificazioni; 
  Vista la legge 21 dicembre 1978, n. 845, recante «Legge  quadro  in
materia di formazione professionale»; 
  Visto il decreto-legge 20 maggio  1993,  n.  148,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  19  luglio  1993,   n.   236,   recante
«Interventi urgenti a sostegno dell'occupazione»; 
  Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, recante «Misure  in  materia
di investimenti, delega al Governo per il  riordino  degli  incentivi
all'occupazione e della normativa  che  disciplina  l'Inail,  nonche'
disposizioni  per  il  riordino  degli  enti  previdenziali»,  e   in
particolare l'art. 68 come  modificato  dall'art.  31,  comma  3  del
decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 luglio 2000, n.
257 e in particolare l'art. 9 sulle modalita' di finanziamento  delle
attivita' formative fino al diciottesimo anno di eta'; 
  Vista la legge 23 dicembre 2000, n. 388, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2001)» e in particolare l'art. 118, comma 16; 
  Vista la legge  costituzionale  18  ottobre  2001,  n.  3,  recante
«Modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione»; 
  Vista la legge 28 marzo 2003, n. 53, recante «Delega al Governo per
la definizione delle norme generali  sull'istruzione  e  dei  livelli
essenziali delle prestazioni in materia di  istruzione  e  formazione
professionale»; 
  Visto l'accordo siglato in Conferenza unificata il 19  giugno  2003
per l'esercizio del diritto dovere di istruzione e formazione; 
  Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82,  recante  «Codice
dell'amministrazione digitale» e successive modifiche e integrazioni; 
  Visto il  decreto  legislativo  15  aprile  2005,  n.  76,  recante
«Definizione delle norme generali sul diritto-dovere all'istruzione e
alla formazione, a norma dell'art. 2,  comma  1,  lettera  c),  della
legge 28 marzo 2003, n. 53»; 
  Visto il decreto legislativo  17  ottobre  2005,  n.  226,  recante
«Definizione delle norme generali  e  dei  livelli  essenziali  delle
prestazioni sul secondo ciclo del sistema educativo di  istruzione  e
formazione ai sensi della legge 28 marzo 2003, n.  53»  e  successive
modifiche e integrazioni; 
  Visto il  decreto-legge  6  marzo  2006,  n.  68,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 24 marzo 2006,  n.  127,  recante  «Misure
urgenti per il reimpiego di lavoratori  ultracinquantenni  e  proroga
dei contratti di solidarieta', nonche' disposizioni finanziarie» e in
particolare l'art. 1, comma 10; 
  Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2007)» e in particolare l'art. 1, commi 622 e 624; 
  Visto il decreto-legge 31  gennaio  2007,  n.  7,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 2 aprile  2007,  n.  40,  recante  «Misure
urgenti  per  la  tutela  dei  consumatori,   la   promozione   della
concorrenza, lo sviluppo di attivita'  economiche  e  la  nascita  di
nuove imprese», e in particolare l'art. 13; 
  Visto il decreto del Ministero della pubblica istruzione 22  agosto
2007, n. 139 «Regolamento recante norme  in  materia  di  adempimento
dell'obbligo di istruzione ai sensi  dell'art.  1,  comma  622  della
legge 27 dicembre 2006, n. 296»; 
  Visto il decreto interministeriale  del  Ministero  della  pubblica
istruzione e del Ministero del lavoro e delle previdenza sociale  del
29 novembre 2007 «Percorsi sperimentali di istruzione e di formazione
professionale ai sensi dell'art. 1, comma 624 della legge 27 dicembre
2006, n. 296»; 
  Visto il decreto-legge 25 giugno  2008,  n.  112,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  6  agosto   2008,   n.   133,   recante
«Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la  semplificazione,
la competitivita', la stabilizzazione della  finanza  pubblica  e  la
perequazione tributaria», e in particolare l'art. 64; 
  Visto il decreto del Ministro del  lavoro,  della  salute  e  delle
politiche sociali  di  concerto  con  il  Ministero  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca del 19 novembre 2008  sui  piani  di
riparto relativi ai  contributi  finalizzati  alla  prosecuzione  dei
percorsi  sperimentali  di  istruzione  e  formazione  professionale,
adottato a norma dell'art. 3, comma  3  del  decreto  legislativo  28
agosto 1997, n. 281; 
  Visto il decreto-legge 29 novembre 2008, n.  185,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009,  n.  2,  recante  «misure
urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e  impresa  e
per  ridisegnare  in  funzione  anti-crisi   il   quadro   strategico
nazionale», e in particolare l'art. 19, comma 17; 
  Vista la legge 22 dicembre 2008, n. 203, recante «Disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2009)» e in particolare l'art. 2, comma 36; 
  Visto il decreto-legge 30 dicembre 2008, n.  207,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14, recante  «Proroga
di  termini  previsti  da  disposizioni  legislative  e  disposizioni
finanziarie urgenti», e in particolare l'art. 37; 
  Visto l'accordo siglato in Conferenza unificata il 5 febbraio  2009
per la definizione delle condizioni e delle fasi relative alla  messa
a regime del sistema di secondo  ciclo  di  istruzione  e  formazione
professionale; 
  Visto il decreto ministeriale n. 4/CONT/2009  dell'8  maggio  2009,
recante il bilancio di previsione per  l'esercizio  finanziario  2009
del Fondo di rotazione per la formazione professionale e l'accesso al
Fondo sociale europeo, di cui all'art.  9  della  legge  236  del  19
luglio 1993; 
  Visto il decreto direttoriale n. 206/II/2009 del 23 giugno 2009, di
ripartizione  e  assegnazione   delle   risorse -   con   riferimento
all'annualita' 2009 -  alle regioni e  P.A.  per  l'assolvimento  del
diritto-dovere all'istruzione e alla formazione  ai  sensi  dell'art.
31, comma 3 del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226; 
  Visto il decreto direttoriale n. 81/CONT/II/2009  del  4  settembre
2009 che impegna € 150.000.000,00 a  carico  del  capitolo  7022  del
bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2009 del Fondo  di
rotazione per  la  formazione  professionale  e  l'accesso  al  Fondo
sociale europeo, di cui all'art. 9  della  legge  n.  236  del  1993,
proveniente dal Fondo per l'occupazione, di cui al  decreto-legge  20
maggio 1993, n. 148, convertito, con modificazioni, con la  legge  19
luglio 1993, n. 236; 
  Ritenuto di dover procedere al trasferimento delle risorse relative
all'annualita' 2009 nella misura di euro 70.000.000,00; 
  Premesso tutto quanto sopra; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1. Con decreto direttoriale n. 206/II/2009 del 23 giugno 2009  sono
stati ripartiti, a carico del Fondo di rotazione  per  la  formazione
professionale e l'accesso al Fondo sociale europeo, di cui all'art. 9
della legge n. 236 del 1993, € 70.000.000,00  secondo  la  tabella  1
colonna (a) di detto decreto che viene di seguito riportata: 
 

         Parte di provvedimento in formato grafico

 
  2.  Previa  trasmissione  di  copia  del  presente   decreto   alle
amministrazioni  interessate,  il  Ministero  del  lavoro   e   delle
politiche sociali procedera'  al  trasferimento  di  € 70.000.000,00,
come  quota   restante   dell'importo   complessivo   assegnato   per
l'annualita' 2009. 
  3. Entro 12 mesi dalla data del presente decreto, le regioni  e  le
province  autonome  comunicano  al  Ministero  del  lavoro  e   delle
politiche sociali estremi e importi degli impegni  assunti  con  atti
amministrativi  giuridicamente  vincolanti  riferiti   alle   risorse
trasferite. 
  4. Le risorse non utilizzate potranno essere reimpiegate sulla base
di criteri da stabilire d'intesa con il coordinamento delle regioni e
delle province autonome. 
    Roma, 27 gennaio 2010 
 
                                       Il direttore generale: Mancini 

 


     Iscriviti alla Newsletter gratuita

 Invia  Stampa  Salva  Contatti Chiudi

Direzione Provinciale del Lavoro di Modena - www.dplmodena.it