Min.Lavoro: le linee di indirizzo sulla portabilità del TFR

 

E' stato sottoscritto presso il Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale tra ABI, ANIA, ASSOGESTIONI, ASSOFONDIPENSIONI E ASSOPREVIDENZA, alla presenza dello stesso Ministro, un codice di buone pratiche destinato a facilitare la portabilità del TFR per quei lavoratori che intendessero (per volontà o cambiamento di settore produttivo) lasciare il precedente fondo. Il testo si compone di 6 articoli: particolarmente significativo è l'art. 2 ove sono elencati i diritti di chi vuol lasciare il fondo: ciò deve avvenire con tempestività e, comunque, non oltre i 6 mesi dalla richiesta. Il lavoratore può inoltrare la propria richiesta sia al fondo cessionario (cui incombono tutti gli adempimenti) che al fondo cedente che ha 45 giorni di tempo per accertare il diritto alla portabilità. La richiesta di integrazioni sospende la decorrenza. Stesso termine e stesse condizioni anche per il fondo cessionario. Le forme pensionistiche aderenti saranno tenute ad ogni idonea pubblicizzazione delle linee guida anche attraverso il proprio sito internet.

 

 

 

 

 

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