Conversione della malattia in ferie in caso di comporto 

 

Con sentenza n. 10352/2008, la Cassazione ha affermato che al lavoratore assente per malattia è consentito mutare il titolo dell'assenza con la richiesta di fruizione delle ferie già maturate, al fine di sospendere il decorso del periodo di comporto. A ciò va aggiunto che non sussiste alcun principio per il quale il datore di lavoro debba d'ufficio convertire l'assenza per malattia in ferie. Né, a maggior ragione, esiste un dovere del datore di lavoro di avvertire il lavoratore, assente per lungo tempo, che il periodo di conservazione del posto sta per scadere. Infatti, il lavoratore è in grado, anche con l'assistenza di un sindacato, di effettuare la somma dei giorni di assenza per malattia e di verificare se il periodo di conservazione del posto stia per scadere.

 

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