Distinzione tra lavoro autonomo e subordinato: "nomen iuris"
Con sentenza n. 6570 del 19 maggio 2000, la Cassazione ha ricordato che ai fini della distinzione tra lavoro autonomo e subordinato occorre andare oltre il "nomen iuris" e riferirsi al concreto atteggiarsi del rapporto fin dal momento della sua instaurazione. Gli elementi che determinano la sussistenza della subordinazione sono l'inserimento del lavoratore nell'organizzazione aziendale, il suo assoggettamento al potere gerarchico e disciplinare. Vi sono poi altri elementi sussidiari da valutare globalmente come la retribuzione predeterminata da pagare a scadenze fisse e l'assenza di una sia pur minima struttura imprenditoriale in capo al lavoratore.
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