Contratto a termine e motivazione della sostituzione

 

Con sentenza n. 11358 del 24 maggio 2011, la Cassazione ha affermato che nelle aziende che presentano da un punto di vista organizzativo una certa complessità tale da non poter riferire una sostituzione ad una singola persona ma alla funzione produttiva specifica, l’apposizione del termine è legittima se il riferimento all’esigenza di sostituire i lavoratori assenti è integrata da altri elementi come l’ambito territoriale di riferimento: ciò consente sia di determinare il numero dei prestatori da sostituire che di verificare la sussistenza del presupposti normativi.

 

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