Esercizio abusivo della professione di commercialista

 

Con sentenza n. 18214 del 19 aprile 2013, la sesta sezione penale della Cassazione ha affermato la sussistenza del reato di esercizio abusivo della professione di commercialista nel caso in cui un soggetto, senza averne il titolo, riceva l’incarico di curare tutti gli adempimenti fiscali e contabili di un’impresa, pur se materialmente il contratto sia stato conferito a società a lui riconducibile, non risultando che tale società si servisse di professionisti abilitati a svolgere tali adempimenti.

 

 

 

stampa la notizia       chiudi                                

Direzione Provinciale del Lavoro di Modena - Sentenze di Cassazione Lavoro - www.dplmodena.it